La vecchia frazione - FRAZIONE ROATA CANALE

Frazione di Roata Canale
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ANNO 1764 COME ERA LA FRAZIONE ...
In origine Roata Canale, insieme a Bombonina, Borgo Gesso, Spinetta, Tetti Pesio e Roata Lerda (oggi Madonna delle Grazie) faceva anticamente parte del " Villasco" he comprendeva una zona incolta a est di Cuneo, coperta di boschi e cespugli spinosi, di oltre trenta chilometri quadrati. La parte vicina al torrente Gesso era paludosa.
Non vi erano né case né abitanti, abbondavano invece gli in etti. Intorno al 1100 d.C. un piccolo gruppo di monaci decise di inizia re, in questi luoghi, un'opera di bonifica e dissodamento. Questi frati, dell'ordine Benedettino, proveniva no dal monastero di Nocegrossa nei pressi di Bombonina. Alcuni anni dopo i frati della Certosa di Pesio acquistarono 399 giornate di terra e proseguirono l'opera favorendo la costruzione di canali irrigui. Furono costruite così le prime case rurali, i tetti, le torri lentamente il numero della popolazione aumentò. Poi la nascita di Roata Canale seguì la vita religiosa della zona. In fatti, secondo gli atti comunali, il primo nucleo religioso nell'oltre gesso, pare sia sorto nell'alto Medioevo, con il nome di Santa Maria de Spinetis; oggi l'attuale chiesa di Spinetta he nel 1636 venne intitolata alla Natività di Maria. A questa parrocchia apparteneva una cappella a Tetto Canale, un piccolo borgo di poche case, che con il passare del tempo divenne sempre più numeroso fino a diventare frazione. In conclusione la frazione diventò anche parrocchia il 31 agosto 1959 con un decreto emanato dal Vescovo di Cuneo, Mons. Guido Tonetti dove si stabiliva che la cappella dell' Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria di Tetto Canale si separava dalla chiesa di Spinetta diventando parrocchia autonoma.

Questa è la storia di Roata Canale fino ai giorni nostri.
                                       
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